giovedì 11 settembre 2008

Sai Tenere un Segreto? di Sophie Kinsella

“Sai tenere un segreto?” di Sophie Kinsella. Edizione I Miti Mondatori. Titolo in originale Can You Keep a Secret?
Emma Corrigan è una ragazza come tante. Ha 25 anni, è carina, è assistente marketing in una multinazionale. Nel viaggio aereo di ritorno da Glasgow a Londra svela tutti i suoi segreti allo sconosciuto seduto di fianco a lei, convinta che non lo rivedrà mai più. Ma il giorno dopo, in ufficio, scopre che lo sconosciuto dell’aereo è il mega dirigente americano, fondatore dell’azienda per la quale lei lavora. Lui saprà tenere il segreto?
Il libro è divertente e scorre via velocemente. La protagonista è un po’ stereotipata, come tutte le eroine di questi romanzi rosa: è una pasticciona, ma alla quale, in fondo in fondo, va sempre tutto bene. Si prende il lusso di mollare il bel fidanzato, alto biondo e con gli occhi azzurri che le ha appena chiesto di sposarlo. E per chi? Ma naturalmente per il super-mega dirigente, nonché fondatore della multinazionale per la quale lavora e che è, ovviamente e scontatamente straricchissimo, bellissimo, gentilissimo, innamoratissimo e chi più ne ha, più ne metta!
Emma è proprio una Cenerentola moderna, adattata al nuovo millennio; gli ingredienti ci sono tutti: per prima cosa ha una cugina-sorellastra rimasta orfana che da piccola va a vivere con la famiglia della protagonista e alla quale vanno tutte le attenzioni degli zii; in secondo luogo, in ufficio è considerata l’ultima ruota del carro (mentre la vera Cenerentola puliva i pavimenti, questa viene destinata alle mansioni più basse); per finire, il Principe Azzurro (che nelle fiabe moderne è un uomo sui 35-40, bello, affascinante e ultra ricco, ragazze, prendete nota) che si innamora follemente di lei e la salva da una vita di soprusi lavorativi, promuovendola a responsabile marketing (ma così siamo capaci tutti!!) e che invece del cavallo bianco, è corredato di una limousine grigio metallizzata.
Il tema centrale del libro sono i segreti: è meglio avere dei segreti o spiattellarli alla prima occasione? La morale, secondo me, è che in un rapporto di coppia è meglio essere sinceri il più possibile (anche se tenere per sé qualche piccolo segreto non guasta, tanto per rimanere un po’ misteriosi e tenere in vita il rapporto!). A parte tutto, condivido il punto di vista della scrittrice: con il proprio partner è meglio essere sinceri, dirsi tutto e farsi conoscere realmente per quello che si è, con i propri pregi e difetti, punti di forza e debolezze. E questo credo che dovrebbe valere in generale, per qualsiasi tipo di rapporto affettivo. E’ inutile nascondersi dietro una facciata ipocrita che non ci appartiene: risulteremmo solo falsi, poco spontanei e poco credibili, in due parole, ridicoli. Prima o poi la verità salta fuori, tanto vale farsi conoscere così come si è: se gli altri non ci apprezzano per come siamo, non vale la pena di frequentarli. Quanto tempo prezioso si risparmierebbe!!
Nonostante io critichi (quasi) sempre questi libri rosa, soprattutto per l’inverosimilità delle storie, continuo e continuerò imperterrita a leggerli, perché sono scritti bene e sono molto divertenti. Sono piacevoli da leggere, ti fanno sognare un po’ e ti distaccano dalla cruda realtà!!! Anche se raccontano di storie inverosimili, è bello immedesimarsi nelle protagoniste e “vivere” con loro la storia di cui fanno parte.
Comunque, anche se sembrano superficiali, contengono un fondo di verità. Mi riferisco soprattutto a quello che le protagoniste provano quando si trovano ad affrontare alcuni problemi, sentimentali e non: molte volte mi sono sorpresa a pensare “anche io mi sono sentita così”, “anche io la penso in questo modo” o “anche io avrei reagito allo stesso modo”. Questo dimostra, a mio avviso, che queste scrittrici rosa sanno bene il fatto loro e sanno bene come arrivare alle lettrici: le protagoniste sono stereotipi (con le quali ci immedesimiamo perché tutte noi vorremmo avere storie simili a lieto fine, ammettiamolo) ma hanno sentimenti veri, reagiscono alle cose della vita come le persone comuni.

1 commento:

Anonimo ha detto...

carinissima la recensione di questo libro... quasi quasi corro a comprarlo. in fondo per una cenerentola come me...