mercoledì 8 settembre 2010

PORT MAHON

Domenica 1 agosto, ore 10.00

L’entrata in porto più suggestiva che io ricordi. Minorca si presenta da lontano come un’ isoletta brulla e disabitata, ma mano a mano che la nave si avvicina, si svela per tutta la sua bellezza. Fitta vegetazione, fiori coloratissimi, ville mozzafiato, barche e vele ovunque, mare cristallino. Passiamo vicinissimo alla costa e tutti, dai ragazzi che fanno il bagno, ai fortunati che prendono il sole sulle barche, ai pigri spaparanzati sulle spiagge, ai dormiglioni che fanno colazione in veranda, si sbracciano e si sgolano per salutarci. E noi rispondiamo con altrettanta enfasi! La nave si ferma al molo a ridosso del centro storico, ma come fa un gigante del genere ad attraccare proprio in centro?!?
Non sono mai stata alle Baleari. Mi dicono che Minorca è l’isola più bella e mi sa che è vero. Decido di documentarmi prima di fare il giro panoramico dell’isola e scopro molte cose interessanti. L’isola ha avuto diverse dominazioni, fino ad arrivare al suo massimo splendore nel XVIII secolo, quando inglesi, francesi e spagnoli si contendono il dominio di Port Mahon. Pare, inoltre, che l’isola sia stata lo scenario della storia d’amore tra Horatio Nelson e Lady Hamilton.
Che bello, non vedo l’ora di scendere! La nostra prima tappa è Binibeca, un paesino di pescatori: case bianche, silenzio, viuzze strette, piccoli bar e ristoranti caratteristici. Sembra di stare in un altro mondo, si respira una calma e una tranquillità che non sentivo da tempo.
Sulla strada panoramica che ci porta al sito archeologico di Torralba, siamo rapiti dalla bellezza delle spiagge, delle calette, delle ville immerse nel verde e storditi dal profumo intenso della macchia mediterranea. Se non avessi avuto una nave da prendere, mi sarei fermata.
La sera ripartiamo, io ho lasciato un pezzettino di cuore sull’isola, ma credo che ci ritornerò, prima o poi…
All’orizzonte il sole si tuffa nel mare ed è già ora di pensare alla tappa di domani: sbarcheremo a Barcellona, ci aspetta una giornata intensa tra le Ramblas, la Sagrada Familia, Gaudì e casa Batllò, la città olimpica, la funicolare, Parc Guell…riusciremo a vedere tutto? Che importa, io comincio a prenderci gusto nella vita da crociera e a questa vacanza dove ogni giorno sei, come per magia, in un posto diverso.

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