venerdì 12 marzo 2010

SEI NAZIONI 2010 ITALIA VS SCOZIA

La mia prima vittoria al Flaminio…è stata una grandissima emozione..
Quando Pablo Canavosio è schizzato in meta, buttandosi oltre i pali e schiacciando l’ovale, tutto lo stadio è esploso in un boato di gioia. E’ una sensazione indescrivibile vivere una meta dal vivo: quando intuisci che sta per succedere qualcosa, senti nell’aria la tensione dei tifosi, un’onda che pian piano si alza e comincia ad incitare e, in un attimo, accade tutto, e ti ritrovi ad esultare.
E’ stata una vera lotta: gli scozzesi hanno tentato il tutto per tutto, fino all’ultimo.
Mauro poteva chiudere l’incontro, ma i crampi gli hanno fatto svirgolare la palla, che è rimasta in gioco per un’altra manciata di interminabili minuti. Quando, finalmente, l’arbitro ha fischiato la fine della partita, i sorrisi sui volti dei giocatori si sprecavano, la loro felicità era palpabile, si abbracciavano, applaudivano, esultavano, l’allenatore piangeva. Vincendo 16 a 12, il cucchiaio di legno lo abbiamo consegnato alla Scozia.
Devo dire che mai come in questa partita, il Flaminio si è fatto sentire e la vittoria è anche un po’ nostra. Io mi sono sentita proprio orgogliosa, fiera e felice di aver preso parte ad uno spettacolo così bello, di essere stata una delle quarantamila voci che hanno incitato a squarciagola i nostri eroi.
Domenica ci aspetta la Francia, che rischia di vincere il torneo. La vedrò in un pub milanese con gli amici. Sono curiosa di fare questa nuova esperienza, chissà se il tifo arriverà oltralpe!!

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